Agevolazioni alle Imprese ed ai privati

Legge di Bilancio 2022

Tra i vari provvedimenti contenuti nel Bilancio 2022 troviamo aiuti alle imprese:

  • Rifinanziata la Nuova Sabatini e il Fondo di Garanzia;
  • Incentivi per la transizione industriale ed ecologica;
  • L’intervento sulle bollette per le imprese;
  • Fondo per prepensionamento e decontribuzione per chi assume;
  • Incentivi antidelocalizzazione: come funzionano;
  • Potenziato il patent box;
  • Sgravio contributivo per contratti apprendistato;
  • Esenzione Tosap/Cosap per tre mesi;
  • Credito d’imposta per collocamento in Borsa delle piccole e medie imprese.

Ovviamente qui riportiamo e focalizziamo la nostra attenzione solo su alcuni degli interventi, quelli inerenti l’ambito di interesse per le nostre attività ed in particolare:

Nuova Sabatini e Fondo di Garanzia

La Legge Sabatini regola gli incentivi dati alle PMI che hanno necessità di rinnovare macchinari e attrezzature, quindi beni strumentali per i processi produttivi. Si tratta quindi di una misura che consente a micro, piccole e medie imprese l’acquisto o il leasing di beni strumentali tramite finanziamenti bancari assistiti da un contributo statale sugli interessi. A sostegno delle imprese sono state rifinanziate anche la Nuova Sabatini con 900 milioni di euro complessivi dal 2022 al 2026 ed il Fondo di garanzia con un incrementato complessivo di ulteriori 3 miliardi fino al 2027.

L’intervento sulle bollette per le imprese

Per ridurre gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico, l’ARERA provvede ad annullare, per il primo trimestre 2022, le aliquote relative agli oneri generali di sistema applicate alle utenze domestiche e alle utenze non domestiche in bassa tensione, per altri usi, con potenza disponibile fino a 16,5 kW. L’intervento per contrastare il rincaro delle bollette è stato finanziato con 3,8 miliardi di euro.

Incentivi per la transizione industriale ed ecologica

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha istituito un Fondo per la transizione industriale con una dotazione di 150 milioni di euro dal 2022, che ha l’obiettivo di favorire l’adeguamento del sistema produttivo nazionale alle politiche europee in materia di lotta ai cambiamenti climatici. Per raggiungere lo scopo col fondo si finanzieranno agevolazioni alle imprese finalizzate alla realizzazione di investimenti per l’efficientamento energetico, per il riutilizzo e l’impiego produttivo di materie prime e di materie riciclate.

Inoltre, è previsto anche l’incremento delle risorse a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese e la proroga dei crediti d’imposta per investimenti 4.0 in ricerca e sviluppo, transizione ecologica e innovazione tecnologica.

Per quanto riguarda i privati

Nell’ambito del fotovoltaico in quanto intervento trainato, beneficerà ancora del Superbonus 110%.

Nello specifico:

  • la maxi agevolazione è estesa fino a fine 2023 per i condomini, con una riduzione progressiva al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025.
  • Per gli edifici unifamiliari, invece, il Superbonus al 110% varrà fino a fine 2022.

Nell’anno in corso la maxi agevolazione varrà quindi sia per le case unifamiliari e sia per le seconde case, purché entro giugno 2022 venga effettuato il saldo del 30% dei lavori.

Inoltre, è prevista un’estensione del Superbonus fino a fine 2025 per tutte le aree e i centri colpiti da eventi sismici.

Per quanto riguarda gli altri bonus edilizi, sono state prorogate fino a fine 2024 le detrazioni al 50% e al 65%.

Infine, sono state ufficialmente prorogate le misure legate a sconto in fattura e cessione del credito, fino al 2024 per il Superbonus, e fino a fine 2025 per tutte le altre detrazioni.

Eventuali ulteriori informazioni potrete trovarle sul sito del Ministero dello sviluppo economico cliccando qui

Per ricevere ulteriori informazioni e/o preventivi cortesemente cliccate qui, Vi contatteremo.